In questi 10 anni si e' vista una mutazione continua del significato di hacking, dell'underground e delle relazioni con il mondo tecnoindifferente. Ora ci troviamo in un momento in cui leggi assurde cercano di vincolare il mondo digitale a quello fisico, in cui tecnologie di controllo vengono propinate per saziare un bisogno indotto di sicurezza e i produttori di software commerciale possono, semplicemente impondendo uno standard, influenzare il comportamento di milioni d'utenti.
Standard, leggi e queste tecnologie che mirano a limitare o condizionare pesantemente la rete vengono accettate dalla maggior parte degli utenti, spesso in modo inconsapevole. Hackmeeting fa anche questo: sviluppa e interseca le sacche di resistenza sparse nel territorio italiano ed europeo, cercando di divulgare informazioni riguardo temi a cui pochi sono interessati ma che influenzano il quotidiano vivere.
Nell'edizione di quest'anno sono previsti seminari di diversa natura: dalle licenze software ai sistemi di anonimato, dalla robotica umanoide alla programmazione. Qui il programma provvisiorio e in continua evoluzione.
Questi seminari danno parziale visione di quello che avviene realmente nell'underground e sono uno dei modi che ha l'hackmeeting per condividere tra i suoi partecipanti le conoscenze ottenute. Oltre a questi ci sono varie iniziative pratiche la quale descrizione renderebbe questa news noiosa :)
L'hackmeeting e' gratuito e aperto a tutti, si puo' dormire negli spazi assegnati dal CSO Rebeldia, non e' vitale, ma quantomeno importante conoscere:
Il manifesto
Le FAQ
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