lunedì 29 gennaio 2007

Un'ambasciata su Second Life per la Svezia


Roma - Per la prima volta il Governo di un paese democratico decide di utilizzare la visibilità e l'interazione garantita dalla presenza nel metamondo di Second Life creando un'ambasciata virtuale, un distaccamento diplomatico e di servizio che a breve troverà a posto su un'isola dedicata nel celeberrimo e chiacchierato ambiente elettronico. A darne notizia è The local, giornale di Stoccolma che riprende le dichiarazioni di alti funzionari dell'Istituto Svedese, agenzia del ministero degli Esteri del paese: "Stiamo pianificando di stabilire un'ambasciata svedese in Second Life, essenzialmente per farne un portale di informazione sulla Svezia". Com'è ovvio non sarà questa l'ambasciata dove poter ottenere permessi di soggiorno o, per i paese non europei, visti di ingresso. Ma sarà a disposizione dei molti milioni di frequentatori del metamondo per fornire informazioni sul paese.

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